
Gli imbarazzanti risultati dei referendum abrogativi dell’8-9 Giugno 2025
Con un affluenza che allo stato attuale è meno del 30% è chiaro che si è chiusa questa parentesi referendaria.
Almeno per il momento, gli italiani hanno deciso di non svendere la cittadinanza e la propria identità.
Alla sinistra che già parlano, di “Vittorie morali” e di ” soglie psicologiche”, non resta altro che attaccarsi.
Di seguito il commento del nostro portavoce:
“Per la prima volta nella mia vita non sono andato a votare, le situazioni di ignavia non mi sono mai state a genio, anche se questa volta era doveroso farlo.
Nonostante il cavallo di troia del lavoro, e una campagna mediatica social ( dove letteralmente tutte le pagine social spingevano a votare, persino le ricette di zia peppina) questo verrà probabilmente ricordato come il referendum meno votato della storia repubblicana.
Benché consapevole che questo non sia stata in toto un astensione “militante” Il dato politico è evidente:
Alla stragrande maggioranza degli italiani non trova alcun giovamento nel regalare la cittadinanza agli stranieri, anzi se potesse voterebbe per requisiti molto più stringenti, con buona pace di una sparuta minoranza di ossessionati che nonostante occupi il 100% del potere mediatico non è capace di portare a votare manco i parenti.
Real life is not social media.“
Berti Della Berta
E niente è andata così fratellì..
