Charlie Kirk: CPI invia una lettera alla famiglia
Di seguito la lettera di cordoglio che abbiamo inviato all’ambasciata americana e all’organizzazione Turning Point USA, indirizzata alla famiglia di Charlie Kirk, assassinato nello Utah.
(Eng)
Rome, September 11, 2025
Matthew 5:10
To the family of Charlie Kirk.
Dear family,
In these hours of tremendous grief, we feel compelled to express our closeness and compassion to you.
What happened to Charlie, a husband, a father, a patriot, represents an insult and an unacceptable violation for all those who, in different nations, publicly fight for justice, truth, and righteousness.
We did not know Charlie except through his words; he also captivated us with his strength, his determination, and his courage. This is something that holds a powerful value for us; a man who steps forward to defend his people from barbarism is something that, as heirs of the Romans, as Italians and Europeans, we could not ignore.
The American poet, whose name gave our movement its name, was held in a cage in a prison camp and a mental asylum simply for speaking words of truth against a murderous and corrupt system. Therefore, we know well that in these dark times there is no peace for the Righteous.
For what it’s worth, in such a difficult moment, know that our prayers are with you. We entrust to heaven the anger that swells in our hearts, and from today we will build with greater energy a bright future for our children.
Those who believed they could silence Charlie’s voice forever with this cowardly gesture have instead made him the symbol of a new generation of free men and women.
Above the rants of the cowards and the mourning of the Righteous, the justice of the Almighty rises.
We will prevail.
Because we are right.
CasaPound Italia
(It)
Roma 11/9/2025
Matteo 5:10
Alla famiglia di Charlie Kirk.
Gentile famiglia,
in queste ore di tremendo cordoglio sentiamo il dovere di testimoniare a voi la nostra vicinanza e compassione.
Ciò che è accaduto a Charlie, marito, padre, patriota rappresenta un insulto e una inaccettabile violazione per tutti coloro i quali, nelle differenti nazioni, si battono in pubblico per la giustizia e la verità.
Noi non abbiamo conosciuto Charlie se non attraverso le sue parole, egli ha affascinato anche noi con la sua forza, la sua determinatezza ed il suo coraggio. Questo è qualcosa che per noi assume un valore potente; un uomo che si fa avanti per difendere la sua gente dalla barbarie è qualcosa che come eredi dei Romani, come Italiani ed Europei non potevamo ignorare.
Il poeta americano, il cui nome ha dato il nome al nostro movimento, venne tenuto in una gabbia in un campo di prigionia e in un manicomio solo per aver detto parole di verità contro un sistema micidiale e corrotto, quindi noi ben sappiamo che in questi tempi oscuri non v’è pace per i Giusti.
Per quello che vale, in un cosi difficile momento, sappiate che le nostre preghiere sono con voi. Affidiamo al cielo la rabbia che rigonfia il nostro cuore e da oggi costruiremo con più lena un radioso futuro per i nostri figli.
Chi con questo gesto vile ha creduto di spegnere per sempre la voce di Charlie ha invece fatto di lui il simbolo di una nuova generazione di uomini e donne libere.
Al di sopra dello sbraitare dei vili e del cordoglio dei Giusti si innalza la giustizia dell’onnipotente.
Noi prevarremo.
Perché abbiamo ragione.
