
Il 24 maggio di 110 anni fa, le truppe italiane varcavano il Piave.
“Il Piave mormorava
Calmo e placido, al passaggio
Dei primi fanti, il ventiquattro maggio
L’esercito marciava
Per raggiunger la frontiera
Per far contro il nemico una barriera
Muti passaron quella notte i fanti
Tacere bisognava, e andare avanti
S’udiva intanto dalle amate sponde
Sommesso e lieve il tripudiar dell’onde
Era un presagio dolce e lusinghiero
Il Piave mormorò: “Non passa lo straniero”.
Il 24 maggio di 110 anni fa, le truppe italiane varcavano il Piave.
Contro l’Austria-Ungheria era guerra, per la liberazione di Trieste. Trento, Udine e la Venezia Giulia.
In un epoca dove si esalta la resa, e dove, anche una parte dell’estrema destra si riconosce nei valori del pacifismo e dell’ antimilitarismo, noi ribadiamo: Viva il 24 Maggio.
