Viva M figlio del secolo!
“Voi mi odiate perché mi amate ancora”, disse Benito Mussolini ai suoi ex compagni, lasciando il Partito socialista. Più di un secolo dopo, siamo ancora lì.
Mentre il mondo è in piena trasformazione e l’Italia si trova di fronte a sfide cruciali per il suo futuro, qui si discute ancora e solo di lui. E con la necessità di renderlo quanto più possibile grottesco affinché la sua immagine non ingeneri pericolose tentazioni.
I dibattiti di questi giorni sono quindi spiegabili solo in questo modo: come un segreto atto d’amore. Amore frustrato, amore negato, amore che teme se stesso e quindi si trasforma in odio.
Lo amano ancora, quindi devono urlare al mondo che lo odiano. Orsù, compagni, ancora uno sforzo, gridiamo insieme “Viva M, figlio del secolo”…